Giornata mondiale Poesia. In programma “Il canto delle sirene” di Shams Nadir
Si svolge a Verona, il 22 e 23 marzo, la diciottesima edizione della Giornata mondiale della Poesia, organizzata per iniziativa dell'Accademia mondiale della Poesia che riunisce 60 poeti tra i più famosi al mondo, diversi Premi Nobel della Letteratura e si avvale, tra i soci fondatori, del grande poeta italiano, Mario Luzi.
Nel programma è prevista la presentazione del libro del professor Nadir M. Aziza, “Il canto delle sirene”, pubblicato in Italia da Edizioni Lavoro e a cura d Isabella Camera d'Afflitto, arabista italiana e docente di Lingua e Letteratura araba alla Sapienza di Roma e all'Orientale di Napoli.
Si tratta della pubblicazione di cinque racconti dello scrittore tunisino: un omaggio alle donne di ogni cultura e di ogni epoca e un invito per il lettore ad abbandonare tradizionali e angusti stereotipi che, sia nel mondo islamico sia in Occidente, vedono la figura femminile umile e sottomessa. Attraverso storie fantastiche, che trascendono i confini tra culture, Nadir fa rivivere leggende e personaggi cari all’immaginario collettivo non solo del mondo arabo-islamico, ma anche della memoria di noi occidentali. Cinque protagoniste, le cui storie personali dialogano e si intrecciano con la grande Storia della cultura orientale, legate assieme da un filo conduttore rappresentato dal continuo variare del ciclo che dalla morte riconduce alla vita.
Shams (Chams) Nadir, pseudonimo dello scrittore e poeta tunisino Mohamed Aziza, è un raffinato autore francofono di racconti e di poesie tradotte in diverse lingue. Da molti anni vive a Parigi, dove ha ricoperto rilevanti incarichi per l’Unesco. Attualmente è presidente del programma Med 21 e fondatore-cancelliere dell’Accademia mondiale della poesia di Verona. Ha lavorato in numerose università europee, americane e giapponesi. In Italia ha pubblicato i racconti I portici del mare, Sellerio 1992.
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