Maryse Condé insignita del New Academy Prize in Literature
Nell’anno in cui non è stato conferito il Nobel per letteratura, il premio della New Academy assume grandissima rilevanza, perché istituito proprio in sostituzione del prestigioso riconoscimento dell’Accademia Svedese.
La Condé è stata insignita del premio il 12 ottobre scorso, con la seguente motivazione:
“Maryse Condé è una narratrice eccezionale, la cui scrittura appartiene a pieno titolo alla letteratura mondiale. Nelle sue opere Condé descrive le devastazioni del colonialismo e il caos postcoloniale in una lingua che è al tempo stesso precisa e travolgente. La magia, il sogno, il terrore e anche l’amore vi sono costantemente presenti. Finzione e realtà si sovrappongono e i suoi personaggi vivono al tempo stesso in un mondo immaginario governato da antiche e complicate tradizioni e nel presente più attuale. Con rispetto e senso dell’umorismo Condé racconta la follia postcoloniale, con i suoi scompigli e abusi, ma anche il calore e la solidarietà umana. Nelle sue storie i morti vivono a stretto contatto con i viventi in un mondo immenso e affollato dove le categorie di genere, razza e classe vengono costantemente stravolte in nuove costellazioni”.
Ringraziando la New Academy per il premio, l’autrice ha dichiarato: “La Guadalupa è un piccolo paese, importante per noi che ci siamo nati, ma ricordato solo in occasione di uragani e terremoti. Sono felice che il nostro paese sia ora conosciuto anche per altri motivi, per questo premio letterario che sono davvero orgogliosa di ricevere”.
La cerimonia di premiazione avrà luogo a Stoccolma il 9 dicembre prossimo.
Con Edizioni Lavoro l’autrice ha pubblicato “Segù 1 - le muraglie di terra” (L'altra riva, 2003) e “Segù 2 - La terra in briciole” (L'altra riva, 1994) che volentieri vi riproponiamo.