Descrizione
È ancora efficace il ruolo tradizionale del Delegato alla sicurezza del lavoro alla luce dei cambiamenti dell’organizzazione del lavoro, della demografia, della tecnologia e dell’ambiente? Forse no. Stiamo infatti assistendo a grandi mutazioni nei nostri luoghi di lavoro. L’influenza della tecnologia – digitalizzazione, robotica, nanotecnologia – ha effetti sulla salute psicosociale con nuovi rischi ancora non misurati e misurabili. I cambiamenti climatici inoltre, con i problemi derivanti dall’inquinamento atmosferico e dalle malattie che ne derivano, e i cambiamenti nell’organizzazione del lavoro, se da un lato portano flessibilità e nuova occupazione, dall’altro generano ulteriori problemi psicosociali (insicurezza, vio-lazione della privacy, del tempo dedicato al riposo ecc.).
Questo quaderno per i Rappresentanti dei lavoratori per la salute, sicurezza e ambiente si basa sull’esperienza che la FEMCA CISL ha realizzato nei vari settori di competenza e, pur non fornendo tutte le risposte, individua un metodo di analisi e di «saperi» e indica uno strumento, quello della partecipa-zione, con cui affrontare queste problematiche.
Stefano Ruvolo è dirigente nazionale della FEMCA, sindacato dei lavoratori dei settori Moda, Chimica ed Energia della CISL, e responsabile HSE.