Timimun
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Pagine74
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CollanaL'altra riva
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Anno1995
Descrizione
Libro aspro e irritante, Timimun narra una rocambolesca epopea di amore e tormento lungo le piste del deserto. La sconcertante avventura del protagonista (un maturo autista che per la prima volta si innamora) è, per Boudjedra, un pretesto per mettere in scena - e contrapporre - l'Algeria dei traumi e della violenza e l 'Algeria dei grandi spazi e dei suoi incanti. L'oasi sahariana di Timimun - punto di arrivo e di partenza di una dolorosa e tragicomica esperienza -diventa allora luogo emblematico di secolare saggezza e leggendaria bellezza. Con la sua cruda violenza e i suoi momenti di grazia, la scrittura di Boudjedra scorre, incisiva e dissacrante, lungo lo spericolato cammino di una impervia fabulazione.
Rachid Boudjedra, nato in Algeria nel 1941, ha iniziato la sua attività narrativa nel 1969 con il romanzo Il ripudio. Sin da allora, accese polemiche accompagnano la sua più che ventennale attività di scrittore, critico, saggista e polemista. Intellettuale impegnato su più fronti e sempre pronto ad affrontare temi di dissacrante provocazione, Boudjedra si è imposto sulla scena della letteratura contemporanea come uno degli scrittori del Maghreb più impegnati socialmente e politicamente. Edizioni Lavoro ha pubblicato nel 1989 La pioggia e nel 1993 Il ripudio.