Vittime
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Pagine310
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CollanaL'altra riva
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Anno1993
Descrizione
Ambientato nel Sudafrica degli anni Cinquanta e Sessanta, questo brillante romanzo si avvia come una crime story organizzata intorno a un caso di stupro: il giovane nero Phillip Mokone violenta una bella sconosciuta, la bianca Jean Ryan, che incontra per caso nei quartieri alti. Egli non verrà mai preso .dalla polizia, ma le conseguenze del suo atto matureranno dentro e fuori di lui, nella sua coscienza da un lato e, dall'altro, nella vita di Jean, sfociando in un tipico dramma dell'apartheid.
·Scritto nell'agile stile jazzy che caratterizzò la narrativa·nera nata negli anni Sessanta, Vittime ricrea per il lettore la vitalità esuberante del ghetto nero di Sòphiatown e, insieme, il mondo della ricca borghesia bianca di Hillbrow, come pure gli ambienti progressisti bianchi che cercavano di creare un contatto con gli intellettuali neri.
Arthur Maimane è nato nel 1932 in Sudafrica da genitori tswana e xhosa, ed è cresciuto all'interno di una missione anglicana. Entrò ancora giovanissimo nella celebre rivista «Drum» di Johannesburg, di cui giunse a divenire vice direttore. Passò poi al «Golden City Post» e, nel 1958, andò in Ghana e in Kenya per conto dell'agenzia Reuter, abbandonando per sempre il Sudafrica dell'apartheid. Dal 1963 ha vissuto a Londra e lavorato per la radio (Bbc) e la televisione (Itv), producendo racconti, lavori teatrali e radiodrammi. Fra il 1990 e il 1991 è stato redattore e corrispondente parlamentare del noto settimanale «The Weekly Mail» di Johannesburg. Vittime, del 1976, è il suo unico romanzo.