Il ripudio
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Pagine232
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CollanaL'altra riva
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Anno2004
Descrizione
Libro dissacrante, Il ripudio è un'accorata, ansimante, dolce e crudele «fabulazione» che assume i tratti del delirio erotico e del grottesco sociale per esprimere riflessioni, ricordi e sentimenti di un protagonista «malato», perché vittima del peso dei ricordi e della storia. I ricordi sono quelli di un'infanzia sottomessa ai capricci di un patriarca feudale, padre-padrone di lontana .memoria mediterranea; e la storia è quella di una terra - l'Algeria - travagliata dal drammatico evento del colonialismo e, poi, dalle lotte di clan per il potere dopo l'indipendenza nazionale.
Attraverso questa fabulazione emergono figure indimenticabili, soprattutto quelle femminili, che ci trascinano, lungo il filo dei ricordi. e tra le strette vie della medina vecchia di Algeri, coinvolgendoci nella trama di un racconto in folle tensione tra mondi che decadono e nuovi orizzonti.
Rachid Boudjedra è nato nel 1941 a Ain Beida, in Algeria. Dopo aver partecipato, ancora giovanissimo, alle rivolte per l'indipendenza del suo paese, si laurea in filosofia all' Università di Algeri, specializzandosi poi alla Sorbona di Parigi. Docente in diverse università europee, statunitensi, del Nord Africa e del Vicino Oriente, dal 1972 si dedica esclusivamente alla scrittura. È considerato tra i massimi autori maghrebini contemporanei e le sue opere sono tradotte in numerosissimi paesi. Di lui, Edizioni Lavoro ha pubblicato: La pioggia (1989) e Timimun (1995).