District six

Costruito su una serie di episodi -quasi dei piccoli racconti- che si collegano a formare un'ampia sinfonia intervallata da slarghi di memorie personali, il romanzo è un commosso omaggio al District Six, antico quartiere di Città del Capo, dove Rive era nato, che venne demolito negli anni Sessanta per ottemperare alle leggi discriminatorie dell'apartheid. Il District Six, multirazziale, costituiva una comunità coesiva fortemente caratterizzata; la rimozione coatta e quindi la diaspora dei suoi abitanti ha lasciato una cicatrice che sfigura il volto di una delle più belle città del mondo.

Rive ne narra la vita e la morte, ne ricostruisce la storia, affinché le generazioni future non dimentichino, poiché «la memoria è un'arma». Ricco di humour e percorso da un filo sottile di amabile ironia, scintillante di arguzia, District Six vibra di un palpito di nostalgia, come un velo glauco calato dinanzi alle pupille di un uomo che rievoca una storia personale e collettiva e, insieme, una vicenda politica.

Richard Rive è una figura assai nota della cultura sudafricana. Nato nel 1931 a Città del Capo, compì gli studi a Oxford e alla Columbia University di New York, ma visse a lungo nella sua città natale dove fu assassinato nel 1989.

Maestro nell'arte del racconto breve, esordì negli anni Cinquanta sulle pagine della celebre rivista «Drum», che riunì attorno a sé un gruppo di brillanti intellettuali e scrittori neri e meticci. Tra le sue opere, vi sono i racconti di African Songs (1963) e Quartet (1963), il romanzo Emergency (1964) e il volume autobiografico Writing Black ( 1981) .