Descrizione
La digitalizzazione e i sistemi di intelligenza artificiale stanno entrando in ogni campo dell’attività umana, determinando un’interazione continua tra reale e virtuale che modifica le nostre vite e il nostro modo di essere, comunicare, formarci, pensare. Quali rischi e opportunità si aprono per il nostro futuro, dal punto di vista economico, sociale e politico? Che ruolo potrà ritagliarsi il sindacato nella gestione di un cambiamento così dirompente? Sono queste le domande a cui cerca di rispondere lo studio pubblicato in queste pagine e presentato il 23 settembre 2021 dal Coordinamento Attività Internazionali CISL.
L’approccio sindacale qui suggerito è quello della «traiettoria». Un approccio che parte dalla consapevolezza che il vento del cambiamento tecnologico e del progresso sia inarrestabile e che un atteggiamento «tecno-resistente» sia addirittura dannoso. Il lavoro si completa con l’analisi di Giuseppe Gallo sulla dimensione etica e il nodo della governance della tecnologia. Questioni qui sollevate per capire quale sia la tendenza del rapporto uomo-mondo mediato dall’intelligenza artificiale e le sue ricadute sul lavoro.