Una vita per Torino
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Pagine120
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CollanaFuori collana
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Anno2013
Descrizione
A un anno dalla scomparsa di Giovanni Porcellana, la Fondazione Carlo Donat-Cattin ha raccolto testimonianze e interviste su un amministratore pubblico ricordato per l’efficienza, e la concretezza e insieme per l’onestà e la limpidezza del suo impegno. Nessun «santino» ma il giusto contributo storico per ridare voce a quei cattolici che a Torino, negli anni dell’immigrazione selvaggia e del boom economico, hanno saputo dare una risposta di alto profilo ai bisogni di un’area metropolitana vicina all’esplosione.
Di questi personaggi, prima come assessore epoi come sindaco, Giovanni Porcellana è un simbolo. Torino gli deve molto così come la Democrazia cristiana, anche se non va dimenticato che divisioni e lotte di potere intestine ridussero, colpevolmente, il tempo della sua permanenza alla guida della città.
La Fondazione Carlo Donat-Cattin consegna alla storia un primo ritratto di Giovanni Porcellana con l’intento di proseguire in quell’opera di riscatto e di conoscenza di una generazione di democratici cristiani e di amministratori che hanno saputo vedere lontano e sono stati capaci di costruire un futuro migliore per tutti i cittadini.