Detti memorabili di Filippo Ottonieri
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Pagine84
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CollanaI grandi piccoli
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Anno1998
Descrizione
Composta nel 1824, Detti memorabili di Filippo Ottonieri è, probabilmente, tra le Operette morali, la più intrigante, anomala e forse la meno conosciuta al grande pubblico.
Attraverso un'attenta analisi del testo, Antimo Negri fa emergere in queste pagine un Leopardi «filosofo morale o anche filosofo sociale»; capace di far dire al suo personaggio «detti» che hanno il sapore delle massime di La Rochefoucauld e la ricchezza dei Pensieri di Pascal. Un Leopardi che, lontano da ogni esistenzialismo negativo e nichilista, guarda con sottile ironia alle cose degli uomini e agli uomini stessi. Il testo è corredato da un ampio apparato di note che, oltre a rimandare ad altre opere leopardiane, costituisce un ulteriore, importante stimolo alla riflessione.
Antimo Negri, per molti anni ordinario di Storia della filosofia, ha più volte dedicato la sua attenzione critica a Leopardi. Di lui sono: Interminati spazi ed eterno ritorno. Nietzsche e Leopardi (Firenze 1994) e Leopardi. Un'esperienza cristiana (Padova 1997). Tra le sue opere principali ricordiamo: Storia della filosofia del lavoro (7 voll., Milano 1980-82). Per Edizioni Lavoro ha pubblicato nel 1996, Il lavoro e la città. Un saggio su Carlo Michelstaedter.